mercoledì 15 gennaio 2014

Gusci di uova e scongiuri

Depositi di gusci d'uova ed altri oggetti ritrovati sotto i pavimenti di
un edificio civile di Sardi, in Turchia (Foto: Harvard University)
Per scongiurare i demoni e i disastri futuri, alcuni residenti di Sardi, antica città della moderna Turchia, hanno deposto dei gusci d'uovo sigillati in alcuni contenitori sotto le mura ricostruire delle loro abitazioni. I gusci dovevano garantire loro la fortuna e proprio questi contenitori con i resti dei gusci d'uovo sono stati ritrovati dagli archeologi.
Questi gusci sono stati ritrovati sotto un edificio in fase di scavo nell'antica Sardi, un edificio che venne ricostruito dopo un violento terremoto. Sotto il pavimento sono emersi due strani contenitori con alcuni utensili in bronzo. un guscio d'uovo e una moneta tutti depositati in cima ai resti di un precedente edificio piuttosto importante. Gli oggetti parlano di antichi rituali per tenere a bada le forze del male e per gli archeologi rappresentano un segno di come certi disastri naturali, quali i terremoti, abbiano colpito personalmente le popolazioni.
Uno dei gusci d'uovo ritrovati era incredibilmente intatto. Lo storico romano Plinio ha narrato del valore apotropaico dei gusci d'uovo contro i malefici. Molti gusci d'uovo, utilizzati per esorcizzare demoni, sono stati seppelliti in siti archeologici iracheni e iraniani. A volte uova intere erano sepolte nei pressi della porta di casa dei destinatari di maledizioni e malefici.
Depositi rituali simili sono stati ritrovati attorno al tempio di Artemide a Sardi durante i primi scavi del XX secolo. Nel 1960 gli archeologi rinvennero circa 30 pentole e vasi di epoca lidia, ciascuna contenente un coltello di ferro e lo scheletro di un animale con segni di macellazione. Tutti questi ritrovamenti non fanno che confermare la lunga pratica delle sepolture rituali nella regione.
Gli archeologi hanno poi cercato tracce storiche del terremoto del 17 d.C. che devastò la città e si sono trovati di fronte ad alcune fosse riempite con terra di riporto. Le fonti letterarie riportano il peso degli aiuti inviati da Roma e dagli imperatori, per ringraziare i quali gli abitanti di Sardi ribattezzarono loro stessi come Kaisareis Sardianoi, i Sardi dei Cesari.

2 commenti:

Greta ha detto...

E' incredibile come gusci d'uovo di duemila anni fa si siano conservati...è un'emozione unica vedere come il passato ci parla attraverso questi oggetti!
Credi che il valore apotropaico delle uova fosse connesso al fatto che in molti miti antichi il mondo intero nasce da un uovo cosmico?
Blog interessantissimo, come sempre!

Em Hotep ha detto...

Innanzitutto ti ringrazio :-) La mia è solo passione che, purtroppo, per molti motivi, non si è potuta tradurre in qualcos'altro.
L'uovo era considerato l'incipit dell'universo dai Celti, dai Greci, dai Romani, dagli Egiziani, dai Fenici, dai Cananei, dai Cinesi e dai Giapponesi. Gli Egiziani pensavano che dall'uovo emergesse una forza che potesse sistemare il caos primordiale. L'uovo rappresenta il tutto ed anche la rinascita, mi viene in mente il sarcofago etrusco degli sposi custodito al Museo di Villa Giulia a Roma. E poi pensiamo alle uova di pasqua, che ci sono tanto familiari: rappresentano la rigenerazione... Indubbiamente quello dell'uovo è un simbolismo che ha valicato le nazioni ed i secoli per raggiungere noi che, a volte, ne abbiamo dimenticato le valenze. :-)

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