mercoledì 27 settembre 2017

Torino, trovati i resti di un edificio termale romano

Il pavimento musivo con l'effige di Atteone (Foto: La Stampa)
Nel corso dei lavori di restauro del convento di Sant'Agostino tra via delle Orfane e via Santa Chiara, nel cuore della città romana di Augusta Taurinorum, sono emersi ritrovamenti archeologici di eccezionale consistenza. Si tratta di un vasto piano di epoca romana imperiale, risalente ad un periodo compreso tra il I e il III secolo d.C., verosimilmente utilizzato come locali commerciali o pubblici, con decorazioni a mosaico rappresentanti la figura mitologica del cacciatore Atteone, sbranato dai suoi cani.
Il sito del ritrovamento è il cantiere di restauro del convento per la sua trasformazione in condominio contemporaneo. La scoperta è di grande rilevanza per la città e segue i recenti ritrovamenti sempre di epoca romana del team dell'architetto Cino Zucchi, in corrispondenza di Corso Brescia e via Bologna, nell'area del nuovo centro direzionale Lavazza.
Gli ambienti romani, particolarmente ben conservati, sono posizionati nel settore sudorientale dell'area: l'ipotesi è che si tratti di stanze e pavimentazione di interni ed esterni di un'area termale. Nello specifico sono quattro vani rettangolari e affiancati, che si affacciano su un cortile porticato, testimoniato dai resti di una colonna in laterizi rivestita da stucco scanalato, con ampie soglie in pietra nelle quali sono visibili impronte che potrebbero corrispondere a cancelli lignei di chiusura.
La completa apertura dei tre vani meridionali sul lato orientale sembra escludere che si tratti di una domus di abitazione, ipotizzando piuttosto l'utilizzo pubblico e commerciale. Gli ambienti conservano decorazioni a mosaico di cui la più apprezzabile risulta quella del settore ovest del grande vano meridionale, circa metri 10 x 6, raffigurante un emblema con tessere di mosaico bianche e nere, nel quale è probabilmente rappresentata la figura mitologica di Atteone.
Il progetto Quadrato del Gruppo Building, recupero del convento di Sant'Agostino, è ubicato in una posizione strategica, si articola su cinque piani fuori terra, un piano sottotetto ed un piano interrato; comprende un ampio cortile interno e fa parte del più vasto complesso conventuale degli Agostiniani realizzato a metà del XVI secolo. I locali sono stati occupati dall'ex conservatorio e successivamente dal tribunale, sezione civile. 

Fonte
lastampa.it

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